Lei: “Amore....ehm....forse dovremmo cominciare a comprare dei vestiti, degli oggetti specifici per i bimbi...non possiamo ridurci all'ultimo momento....”
Lui: “.......”
Lei: “Non mi guardare così. Lo so........viene da pensare.....noi compriamo le cose ma....ehm....e se stanno male?”
Lui: “...e se c'è qualcosa che non va?”
Lei: “...oppure se il mio sovrappeso gli ha provocato qualcosa?”
Lui “....se i valori del fegato gli hanno dato disturbi?”
Lei: “...o forse la mia età gli ha dato problemi...”
Lui: “...e se succede qualcosa prima del parto?”
Lei: “...e se succede qualcosa il giorno del parto?”
Lui: “...e se succede qualcosa i giorni successivi al parto?”
Lei: “...e se...OH!! Amoooooreeee......!!!!”
Lui: “Cosa?!?”
Lei: “Primo, siamo preoccupati per ogni cosa! Secondo, tutto quello che succede è colpa nostra! Oh, caro......neanche sono nati, già noi siamo genitori!!”
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postilla di spiegazione: mmhhh....credo che non ci sia nulla da aggiungere....è il momento delle analisi più disturbanti...
RispondiEliminaLa valigia per l'ospedale l'ho preparata intanto che stavo vomitando dalle contrazioni.
RispondiEliminaTornata a casa nessuno si ricordato di dirmi che dovevo evere dei pannolini per cambiare il pupo, e la bilancia, e le coppette per il seno, e la soluzione fisiologica, e le salviettine, e...