Lei: "Oggi ho fatto la mia parte, contribuendo ad un nobile compito: gettare un ponte tra popoli diversi; favorire i contatti e la comunicazione tra culture distanti. Ho compiuto così il mio dovere di cittadina del mondo moderno e globalizzato"
Amica B: "Wow!! Perché?? Che hai fatto??"
Lei: "Non dico per vantarmi, ma ho insegnato le parolacce italiane alla donna delle pulizie peruviana"
giovedì 18 giugno 2009
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ah ah ah! Scusa, mi è scappata la risata.
RispondiEliminaIo una volta ci ho provato con gli svedesi, ma a loro manca proprio il vocabolario di base, non capiscono le sottigliezze. Pensa che la cosa peggiore che dicono è "Diavolo!" ma devono essere veramente arrabbiati.
PS. Ti leggo, in silenzio, ma ti leggo ;)
@ Serena: grazie del commento! Fa davvero piacere!
RispondiEliminaIn realtà mi ero limitata a far vedere un filmato con i gesti tipici, ma ad un certo punto sono scaduti. E' favoloso dover spiegare cosa è un "ca..." e cosa vuol dire "ti faccio un ..... così".
Però la pronuncia era perfetta. Sangre latino.
Ah, ha riconosciuto molte espressioni. Dice che le ha sentite a scuola, per strada...che signori che siamo...